Spam

Nato dall'incontro tra uno dei più importanti drammaturghi della scena mondiale, Rafael Spregelburd, e l'attore e regista italiano Lorenzo Gleijeses, Spam è la storia di un professore universitario che, rispondendo ad una e-mail, scivola in un complicatissimo intrigo internazionale che coinvolge banche, conti su PayPal e uno zio assassino a Kuala Lumpur.

TSP

Una performance di sonorizzazione spaziale e improvvisazione teatrale, un’esperienza di collisione tra visione e ascolto. Con l’uso di tecnologie immersive, lo spazio estetico della performance si amplifica confondendo nel pubblico presente i confini tra storie vissute ed esperienze condivise. Tre composizioni sonore per due performer, ma sarà il pubblico a ri-costruire i frammenti di emozioni, riflessioni e suggestioni. 

Esercizi di vertigine

Esercizi di vertigine è un progetto in cui le immagini, i suoni acustici, i suoni elettronici, e ogni ulteriore componente sensibile risponde alle esigenze espressive delle altre, dando forma a una macrocomposizione audio/video in cui senza intervalli si passa da un frammento musicale e visivo all’altro che si collegano, legano, uniscono in continua alternanza tra udibile e non udibile, visibile e non visibile in un rito le cui coordinate spaziali, temporali e performative sono tracciate da segni chiari ed assieme enigmatici sedimentati nel tempo. 

Score for no land

Score for no land è un lavoro nato dall'improvvisazione elettroacustica. La maggior parte del materiale sonoro consiste in field recording elaborato talvolta in modo da rivelare la fonte, permettendo all'ascoltatore di associare il suono alla propria esperienza, altre volte processato e reso totalmente astratto. Sebbene il lavoro sia stato concepito come un pezzo sperimentale, è stata stabilita una forma organizzando i materiali secondo le loro caratteristiche sonore. Il progetto è nato dalla collaborazione di due artisti, Juan Manuel Castrillo e Alessandro Olla, che condividono lo stesso interesse sull'uso del suono come materiale creativo.  

El mandala del conejo

EL MAEL MANDALA DEL CONEJO
Progetto di Alessandro Olla e Vera Livia Garcia
Musiche e video originali: Alessandro Olla
Danzatrice: Vera Livia Garcia
Produzione: Ticonzero 2016
Durata: 40’
“El mandala del conejo” è una performance multimediale liberamente ispirata all’estetica cinematografica e drammaturgica di David Lynch ed esplora il confine tra sogno e veglia, un territorio ricco di visioni e pensieri non razionali. Protagonista una donna che si interroga sulla propria identità attraverso un percorso tra reale e virtuale, tra onirico e quotidiano. La performance utilizza e sperimenta la commistione tra vari linguaggi espressivi: danza, teatro, video, cinema, musica. Il lavoro, prodotto da Ticonzero è stato realizzato tramite una residenza artistica a Montemor o Novo (Portogallo ) nell’agosto 2016.

Destino Coatto

Performance itinerante che disegna un itinerario emozionale. Le diverse tappe si sviluppano in un percorso unico che attraversa i luoghi facendo pulsare una serie di elementi sensoriali: acqua, luce, colori, suono, natura, immagine, parola in continuità e discontinuità fra ambiente e spazio artificiale. Co-produzione Spaziodanza e TiConZero.

Rosso Maestrale

La performance multimediale Rosso Maestrale coinvolge diverse espressioni artistiche: musica, videoart, poesia e canto a tenore, messe in relazione tra loro con l'uso di nuove tecnologie applicate.

Araj

La performance multimediale Araj coinvolge diverse espressioni artistiche: musica, videoart e danza, messe in relazione tra loro con l'uso di nuove tecnologie applicate.

I am because you are

I am because you are è un progetto di field recording e video documentazione realizzato tra il 2012 e il 2013 durante le residenze artistiche ad Hang Zhou (Cina), Addis Abeba (Etiopia) e Hrísey (Islanda). A/V performance e installazione interattiva, I am because you are è un'opera di antropologia sonora e identità acustiche.

Sinfonia de cuarto de baño

Uno spettacolo sull’intimità, un omaggio al luogo che l’essere umano sceglie per azioni diversissime che vanno dal tagliarsi le unghie al togliersi la vita. Lo spazio scenico si converte in un bagno immaginario dove cinque interpreti esplorano tramite la danza e la musica dal vivo l’universo dell’intimo e dell’inconfessabile. 

Aleph

Intervento di sonorizzazione architettonica e performance. Aleph è un progetto di sonorizzazione e performance, con interazioni teatrali, finalizzato alla ricerca di nuove percezioni e fruizioni dello spazio. Il carattere particolarmente suggestivo ed evocativo ne suggerisce un’esecuzione in luoghi di rilevante interesse naturale (come grotte e miniere) o storico-archittetonico (cripte, castelli, monasteri, chiese, etc.).

L'Ora Blu

Un "movimento-evoluzione’’ continuo, dalla luce confortante di una notte di luna d’estate verso l’ora più buia, l’oscurità assoluta della mente e della notte, e verso il silenzio (o verso la sua negazione). Una singola azione quotidiana svolta da una performer, in una scena vuota, con estrema lentezza, quasi un rituale ripetuto in modo ossessivo...

Phoebis

Phoebis è una performance audio e video incentrata sulla tematica del suono meditativo e della spiritualità dei luoghi.
Il video è interamente dominato da un’inquadratura fissa del lago sacro “Bosomtwe”, in Ghana, durante la stagione del vento Armatan, che avvolge il lago in una cappa di nebbia annullando i confini e contorni dell’orizzonte.

Nemus

L’Ensemble MoEx nasce nel 2003 da un gruppo eterogeneo di artisti (performer, danzatori e videoartisti), provenienti da percorsi e ricerche artistiche differenti, sotto l’impulso del compositore catalano Victor Nubla, diretti poi dal musicista Alessandro Olla. MoEx è un progetto di orchestra sperimentale mutante; realizza progetti originali che propongono nuovi rapporti tra musica e spazio, tra suono e immagine.

Sophien Strasse

Performance che coinvolge varie espressioni artistiche: danza, musica, teatro, e videoarte. L’esecuzione prevede l’uso di nuove tecnologie che interagiscono in tempo reale con le proposte espressive di una danzatrice e un attore.

Song Books - Letter to a stranger

Dedicati a Cathy Berberian e Simone Rist, i 90 soli per voce che compongono i Song Books sono stati scritti da John Cage fra l’agosto e l’ottobre del 1970. La performance prevede l’esecuzione di 22 soli, alcuni dei quali arricchiti dalla presenza di un danzatore e accompagnati da immagini che visualizzano alcune delle partiture, dipinti di John Cage e azioni teatrali.

97Hz

97Hz è una performance, frutto e  sintesi di una ricerca sulle implicazioni espressive tra suono, video, danza, cinema, scultura e teatro; un crogiuolo di grammatiche e segni dove i confini sono labili e simbiotici. Il “buio” è il tema principe in cui gravita la sperimentazione nelle sue ramificazioni poetiche, introspettive, filosofiche.

Folded - Page One

E' una performance audio-visiva con azioni di danza. Il progetto si sviluppa come ricerca sulle proprietà della 'materia carta' e sulle sue possibilità poetiche di espressione nella musica, nel visual e nell'azione scenica.

Dream Weapon Ritual

Dream Weapon Ritual è un progetto di Simon Balestrazzi e Monica Serra della storica band t.a.c. (Tomografia Assiale Computerizzata).

Moex

Moex è un progetto che coinvolge musicisti di varia estrazione; è un'orchestra sperimentale mutante che ha al suo attivo diverse performances originali realizzate in luoghi insoliti - stazioni, treni, musei. E' la ricerca di nuovi rapporti tra musica e spazio, staticità e cambiamento, collettivo e personale.

Invisible Lands

Live performance di musica elettronica e video art. Le composizioni originali sono eseguite da vari strumenti: elettronica, strumenti tradizionali ed elettroacustici, laptop, oggetti sonori.

Rem

Ultima produzione della compagnia I Normadotati. “Fare teatro” non significa solo recitare ma anche prendere coscienza del proprio corpo quale mezzo per comunicare. “Fare teatro” vuol dire lavorare in gruppo, provare spazio per se stessi e per gli altri, per progettare le attività, costruire scene e costumi, manovrare luci e scenari, organizzare, creare.

Drop Out

Terzo lavoro della compagnia I normodotati. Attraverso una catena di microstorie, mette in scena i paradossi della vita quotidiana e delle relazioni interpersonali, esplicitando la labilità dei confini tra realtà e assurdo, tra normalità e patologia, tra logica e non-sense.

Saman

Spettacolo di teatro e musica didatticamente progettato per i bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni. Come fosse una fiaba, Saman racconta la nascita, l’utilizzo e la storia degli strumenti musicali etnici.

Memory Reset

Un uomo è in conflitto con il tempo che scorre: nelle immagini di un sogno ricorrente, il protagonista si trova in una grande casa popolata dai suoi ricordi. Nel suo giardino un frammento di specchio riflette l’immagine di una donna grassa e buffa: è un fantasma che invita l’uomo ad attraversare tutte le stanze della casa.

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